Comunicato Stampa: Giubileo di quanti aderiscono alla Spiritualità della Divina Misericordia
Dal 1 al 3 aprile, il grande evento del Giubileo di quanti aderiscono alla spiritualità della Divina Misericordia: preghiera, catechesi e l'incontro con il Papa.
In contemporanea dal 30 marzo il Congresso Apostolico Europeo della Misericordia.
Preghiera, catechesi, conferenze e testimonianze: particolarmente intenso si annuncia il programma del Giubileo di quanti aderiscono alla spiritualità della Divina Misericordia. Provengono da associazioni, movimenti, istituti religiosi di tutto il mondo coloro che si daranno appuntamento a Roma dal 1 al 3 aprile, giorno in cui cade la Festa della Divina Misericordia, per questo grande evento giubilare che sarà occasione di approfondimento del tema dell'Anno Santo in corso.
“La Chiesa ha la missione di annunciare la misericordia di Dio, cuore pulsante del Vangelo, che per mezzo suo deve raggiungere il cuore e la mente di ogni persona. - scrive il Papa nella Bolla di Indizione (M.V.,12)
Queste giornate all'insegna della Divina Misericordia si apriranno venerdì 1 aprile con la Notte di Riconciliazione in programma nella chiesa di Santo Spirito in Sassia e nelle tre chiese giubilari di San Salvatore in Lauro, San Giovanni Battista dei Fiorentini e Santa Maria in Vallicella dove dalle 20 alle 24 sono previste l'adorazione eucaristica, la possibilità di confessione e la lectio divina individuale. Stesso programma nei medesimi luoghi di culto (ad eccezione fatta di Santa Maria in Vallicella) si replicherà dalle 9 alle 14 l'indomani, sabato 2 aprile, giorno in cui ricorre l'11° anniversario della nascita al Cielo di San Giovani Paolo II. Nel pomeriggio questo grande evento giubilare proseguirà con il pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro, l'ingresso in Piazza ed uno spazio dedicato alle testimonianze e all'animazione che culminerà alle ore 18:00 con la Veglia con il Santo Padre che il giorno dopo, nella Festa della Divina Misericordia, celebrerà la Santa Messa alle ore 10:00 con cui si concluderanno queste tre intense giornate.
Quest'anno il ritorno alla Casa del Padre di San Giovanni Paolo II coincide come allora con la vigilia della Festa della Divina Misericordia, da lui istituita per tutta la Chiesa nel 2000, una settimana dopo la Pasqua, nella “Domenica in Albis". A volere questa festa, secondo le visioni avute da suor Faustina Kowalska, la religiosa polacca canonizzata da Wojtyla nel 2000, fu Gesù stesso. Di Santa Faustina Kowalska, Apostola della Divina Misericordia, Papa Francesco scrive: “Lei, che fu chiamata ad entrare nelle profondità della divina misericordia, interceda per noi e ci ottenga di vivere e camminare sempre nel perdono di Dio e nell’incrollabile fiducia nel suo amore.” (M.V., 24).
In contemporanea con il grande evento giubilare, si terrà dal 30 marzo fino al 4 aprile il Congresso Apostolico Europeo della Misericordia: organizzato dalla WACOM, Word Apostolic Congress of Mercy, presieduta dall'Arcivescovo di Vienna, il cardinale Christoph Schönborn, esso prevede due giornate di riflessione e di studio con interventi e conferenze tenuti da relatori di altissimo livello per poi unificare il proprio programma dalla sera del 1 aprile con quello di quanti vivranno il Giubileo della spiritualità della Divina Misericordia (http://www.wacom2017.org/PROGRAMA-DEL-CONGRESSO-APOSTOLICO-EUROPEO-DELLA.html).